Oranfrizer accoglie e raccoglie ciò che la natura le ha destinato. Gli agrumeti localizzati alle pendici del vulcano Etna, nel cuore della Sicilia Orientale, sono sempre stati le principali zone vocate di coltivazione.
Da decenni donano buoni frutti grazie alle particolari condizioni microclimatiche, alle escursioni termiche, alle costanti cure agronomiche e ai metodi di produzione adottati e costantemente aggiornati. Gli alberi sono sempreverdi, la zagara fiorisce rigogliosa, le arance continuano a maturare, rosse come la lava.
L’arancia rossa coltivata in Sicilia è distintiva, ha un gusto particolare, è buona da mangiare, è fonte naturale di Vitamina C infatti ne contiene circa 60 mg ogni 100 grammi di parte edibile (75% dei Valori Nutritivi di Riferimento), è singolare esteticamente per la caratteristica pigmentazione della buccia, della polpa, del succo. La nostra è un’arancia con una storia, è quotidiana presenza, incide molto sull’economia della Sicilia, può definirsi il simbolo sano di quest’isola conosciuta in tutto il mondo, è frutto di studio per ricercatori, medici e nutrizionisti, è l’affascinante musa di chi è nato o è approdato nella nostra terra, la si ritrova nell’arte dolciaria, in pittura, nella letteratura, nella medicina popolare e negli elisir erboristici, la sua essenza emerge tra le note musicali, nella cinematografia e nell’enogastronomia.
Oranfrizer è parte integrante di questo mondo in cui l’arancia rossa è protagonista. Durante le stagioni di più di mezzo secolo abbiamo moltiplicato l’estensione delle superfici coltivate, abbiamo innovato le tecnologie di produzione e i processi di confezionamento, abbiamo contribuito a portare in campo i risultati della ricerca siciliana piantando nuovi innesti, per destagionalizzare il consumo abbiamo dato inizio al processo di trasformazione delle arance rosse in spremute fresche 100%, abbiamo investito in progetti di cultura e di educazione alimentare favorendo la condivisione e lo scambio di conoscenza, ogni importante azione di Oranfrizer è orientata ad innalzare il valore dell’arancia rossa.
Quell’attività che per molti altri è rimasta una tradizionale produzione di famiglia, con Oranfrizer si è trasformata in un’impresa in continua espansione.
Le arance rosse si distinguono per il loro prezioso contenuto di antocianine. Il contenuto medio stagionale di antocianine nelle arance rosse è di 40 mg in ogni 100 g di parte edibile.
Il nome di queste preziose sostanze deriva dal greco (anthos, fiore, e kyáneos, blu) e indica la preziosa attività che esse svolgono in natura, sono dei veri e propri pigmenti naturali, contribuiscono a dare il colore ai vegetali.
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Le antocianine donano il caratteristico colore rosso alle nostre arance.
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Ogni frutto contiene in quantità diversa di antocianine, a seconda della varietà e delle condizioni in cui cresce: caratteristiche del suolo, temperatura e luce.
Vi raccontiamo come avviene la pigmentazione in Sicilia.
Durante l’inverno l’Etna è completamente innevata. Nei giardini d’arance rosse ogni giorno c’è una forte escursione termica, superiore ai 10 gradi: durante le ore diurne batte un grande sole caldo, mentre durante la notte la temperatura è molto più fredda, vicina allo zero.
Questi sbalzi di temperatura attivano la pigmentazione delle antocianine che reagiscono determinando il colore rosso intenso del succo, della polpa e alcune volte addirittura anche della buccia delle nostre arance.
Più antocianine ci sono dentro un frutto, più intenso diverrà il suo colore.
I frutti della natura dalle nostre alle tue mani.
In Sicilia raccogliamo le arance rosse ad una ad una, usiamo speciali forbici che diventano un tutt’uno con la mano, il taglio è veloce e preciso, ogni contadino sta molto attento a non danneggiare il frutto e a proteggere il suo ramo.
Ogni arancia è il risultato di un lavoro annuale.
Ci prendiamo cura della natura ogni giorno, le attività in agrumeto iniziano a marzo, quando gli alberi, dopo l’ultimo raccolto, vengono concimati e potati.
La potatura, cioè l’attività con cui l’agricoltore taglia alcuni rami degli alberi, è molto importante per il loro benessere, aiuta la pianta a distribuire al meglio la sua linfa e permette al sole e all’aria di penetrare tra le chiome.
Gli alberi d’arance sono sempreverdi, ognuno è alto fino a 3 metri, il tronco si ramifica in 4-6 branche principali.
Le foglie che ravvivano la chioma sono moltissime, ovali, oblunghe, di colore verde scuro.
Appena iniziano a sbocciare i fiori sugli alberi, si deve fare attenzione a proteggere l’albero da formiche e da altri piccolissimi parassiti (gli afidi e le cocciniglie).
Zagara, così si chiama il fiore da cui nascono tutti gli agrumi. In ogni albero fioriscono circa 3500 zagare, tantissime.
Ciascun fiore ha 5 petali, è bianco, candido, ed è profumatissimo. Sono solo circa 300 le zagare per ogni albero che si trasformano in buonissime arance rosse.
In agricoltura biologica sono gli insetti antagonisti che tutelano pianta, fiore e frutto, essi predano i parassiti dannosi. Nella maggior parte degli agrumeti per garantire il raccolto si usano metodi di lotta integrata, i nostri suoli non subiscono trattamenti diserbanti e la naturale maturazione dei frutti è priva di pesanti interventi chimici di supporto.
A giugno, sugli alberi compaiono i primi frutticini verdi. È il momento di irrigare e di seguire con attenzione la crescita e il benessere degli alberi e delle arance. I frutti nei mesi autunnali virano prima dal verde all’arancione e poi, finalmente, nel mese di dicembre le arance iniziano a rivelare il loro straordinario colore rosso. L’arancia rossa per molto tempo è stata il frutto rosso di Natale, regina dell’inverno, toccasana dei periodi più freddi dell’anno.
Oggi, grazie alla ricerca abbiamo selezionato numerose varietà di arance rosse con diverse epoche di maturazione, le abbiamo messe a dimora, e possiamo iniziare a raccogliere dagli alberi i primi nutrienti frutti rossi all’inizio del mese di dicembre e continuiamo fino alla piena primavera, durante il mese di maggio. Le date di raccolta negli agrumeti non sono mai uguali, cambiano e seguono il naturale percorso di maturazione dei frutti.
L’arancia, dentro e fuori
L’arancia rossa è un frutto costituito soprattutto dal succo, che ne forma il 50%. Il 20% è polpa divisa da setti, che separano gli spicchi. A volte ci sono i semi. Il resto, cioè circa il 30%, è buccia.
Le varietà: Tarocco, Moro e Sanguinello
Oranfrizer è leader nella produzione e nella commercializzazione di tutti gli agrumi di Sicilia. Le arance, in particolare quelle rosse, sono un vulcano di sapore, il colore ereditato dall’Etna gli dona un aspetto sfarzoso, il loro gusto ne rivela la ricchezza.
L’arancia Tarocco è la più pregiata, al centro della sua polpa nascono delle leggere sfumature rosse che le donano un gusto equilibrato, tra l’agro e il dolce.
L’arancia Moro è la più pigmentata, la polpa completamente rossa è particolarmente succosa, al sapore è un trionfo.
L’arancia Sanguinello prende il nome dalle screziature sanguigne che irradiano la sua polpa e che conferiscono al sapore note dolci appena sovrastate da quelle acri.
Tarocco
Moro
Sanguinello
La polpa è naturalmente protetta dalla buccia che è una corazza.
Le arance rosse maturano in pieno inverno e vengono generate dagli alberi durante i mesi estivi, nei mesi muta il clima, le giornate di sole sono intervallate da piogge occasionali, improvvise grandinate e il vento possono lasciare sulle bucce delle arance, in qualsiasi periodo della loro crescita, dei piccolissimi e leggeri tagli che la segnano indelebilmente sin da piccolissima. Nessuno è perfetto, legge di natura.
I segni della natura non dovrebbero mai penalizzare il destino dei frutti, anzi. I difetti estetici della frutta biologica dimostrano che non bisogna mangiare con gli occhi. Bisogna saper andare oltre la buccia, che oltretutto nel caso dell’arancia è resistente, molto più spessa di quella che possiedono altri frutti. La buccia è consistente e fa da corazza ad una squisita polpa che raramente subisce le conseguenze di questi segni esterni.
A volte l’arancia che nessuno vuole assaggiare, provate a sbucciarla, potrebbe essere la più buona!
Dell’arancia non si butta via nulla.
L’arancia rossa è un frutto da tavola. Può essere sbucciata e mangiata fresca dopo i pasti, può essere spremuta per la colazione o per la merenda, e si presta molto bene per la preparazione di interessanti ricette.
Ogni espressione dell’albero e del frutto è preziosa, anche i rametti, i fiori, le foglie, la polpa, il succo, i semi e perfino la buccia.
Tante le ricette d’autore che potreste realizzare a casa.
Con Orankitchen abbiamo fatto dell’arancia rossa un ingrediente protagonista. La buccia è perfetta per preparare bibite, liquori, canditi, confetture, sciroppi. Usando la polpa si creano torte, sorbetti, brioches, salse dolci e salate. Con il succo si aromatizzano contorni, la carne, il pesce e le verdure.
Sono infiniti gli usi alternativi dell’arancia, tutti da esplorare. È un vero spreco considerare come fossero scarti alcune parti aromatiche dell’arancia, come i semi e le bucce.
Se è edibile, la buccia si può mangiare. Inoltre abbiamo imparato dalle nostre nonne ad usare quelli che vengono comunemente considerati scarti per profumare gli ambienti domestici, gli oli essenziali custoditi dalle bucce e dai semi sono ricercatissimi dalle industrie cosmetiche e del design sensoriale.
Il loro profumo è inebriante e vivace, la forma e la consistenza delle bucce e dei semi possono essere sfruttate in modo creativo, traetene vantaggio in modo naturale o trasformatele, fatene un buon uso, realizzate idee e oggetti agrumati.
Spremute d’arance rosse, frutta allo stato puro.
Oranfrizer oltre alle arance rosse fresche, produce anche spremute disponibili 365 giorni l’anno, i succhi non conoscono confini e possono essere esportati in qualsiasi paese del mondo.
Alcuni non trovano il tempo di consumare la frutta fresca a tavola. A volte uno stile di vita frenetico può condizionare le sane abitudini alimentari. Altre volte si va alla ricerca di un prodotto che sia nutriente ma anche più facile, più comodo e più veloce da consumare, e per soddisfare così tante esigenze spesso bisogna rinunciare a tutto ciò che la natura può offrirci.
Oranfrizer per facilitare e ampliare il consumo di arance rosse produce anche spremute al 100% naturali.
I nostri succhi non derivano da concentrato, non hanno additivi, né conservanti o zuccheri aggiunti.
Solo pura frutta, naturalmente spremuta e pastorizzata (come il latte fresco) per preservarne nel tempo le caratteristiche organolettiche e nutrizionali. I nostri succhi infatti sono freschi e deperibili, vanno mantenuti sempre a temperatura 0-4 C.
Troppo spesso si chiama ‘succo di frutta’ qualcosa che contiene soprattutto molto altro. Suggeriamo sempre di leggere l’etichetta di tutti i prodotti, compreso il nostro, è utile per conoscerne la natura, la composizione e la provenienza.
Sulle etichette delle nostre spremute leggerete che c’è un solo ingrediente, il succo naturale di arance rosse, scoprirete che per ottenere i nostri succhi spremiamo solo arance made in Italy, le selezioniamo esclusivamente tra quelle coltiviate qui in Sicilia, alle pendici del nostro vulcano Etna.